Cicloturismo a Comacchio e dintorni, quello che devi sapere
Il rapporto tra i lidi di Comacchio e il Cicloturismo è uno dei più stretti che possiate trovare, vuoi forse per
lo straordinario paesaggio che attornia questi luoghi, o anche semplicemente per i tantissimi percorsi e
tracciati a disposizione, o come non citare il mondo surreale e misterioso che si crea in valle e che offre
sempre quello stimolo in più per percorrere l’ultimo kilometro.
Se ne potrebbero indicare a decine di motivi per scegliere questo territorio, resta il fatto che se trascorrete
del tempo in questi affascinanti luoghi, non potrete non dedicare un po’ del tempo della vostra vacanza ad
un itinerario cicloturistico.
Quando farlo
Il periodo migliore per scoprire i meandri del Delta del Po è in primavera, indicativamente da Marzo a
inizio Giugno, oppure quando ormai l’estate sta calando il sipario, quindi da fine Agosto e inizio Ottobre.
Il territorio del Parco del Delta del Po è molto soleggiato e presenta pochi punti di ombra, quindi tenete
presente questa variabile quando progetterete il viaggio.
Nel caso vogliate ritrovare una bicicletta direttamente sul posto sappiate che è possibile, sono tanti i punti
in cui poter noleggiare una mountain bike per scoprire il territorio.
Percorsi a portata di tutti
Non dimenticate che i percorsi sono tutti pianeggianti, eccezion fatta per qualche salita di pochi metri che
vi permetterà di costeggiare gli argini, i canali e gli spazi delle valli.
In pochi chilometri potrete trovarvi a percorrere paludi, boschi, canali, canneti, stagni salmastri, pinete e
tanto altro ancora.
Per questo il nostro consiglio, nel caso abbiate dei bambini, è quello di fargli vivere uno dei tanti percorsi
ad anello presenti.
Potrete ammirare i maestosi aironi bianchi, i cenerini e le anatre volpoche, e poi come non menzionare le
vere e proprie star dei percorsi: i fenicotteri che popolano le valli di Comacchio e che, stando a quanto
dichiarato delle guide turistiche del posto, sono più numerosi degli abitanti umani di Comacchio.
Un itinerario da Lido di Pomposa a Comacchio
Si parte dall’Abbazia di Pomposa, muovendosi in direzione del mare e passando accanto all’oasi di
Porticino, quella che potete ritrovare accanto alla Torre della Finanza.
Continuando verso un altro Lido di Comacchio, stavolta Lido di Volano, potrete ammirare il complesso
della Madonnina e successivamente arrivare a Portogaribaldi ed immergervi nei profumi dei pescherecci,
tutto questo prima della deviazione verso Comacchio e il suo centro storico che lo ha portato ad essere
definito “la piccola Venezia”.
Questa tipologia di itinerario è di media lunghezza e si snoda attraverso percorsi con una bassissima
percentuale di traffico o percorsi ciclopedonali, ed è l’ideale per avere un primo assaggio del territorio
prima di dedicarsi alle Valli di Comacchio.
Per questo lo riteniamo interessante come primo ‘giro’, un po’ perché sono solo 6 i km sterrati o sabbiosi
e un po’ perché permette di attraversare la pineta compresa tra il Lido di Volano e il Lido delle Nazioni.
La lunghezza totale è di 32,6 km ed è percorribile utilizzando un’andatura di 15km/h di media, in due ore
e 15.
Per qualsiasi altra informazione legata al cicloturismo sul nostro territorio non esitare a contattarci!